mercoledì 25 agosto 2010

lo scrittore

Quella sigaretta continua a bruciare sul posacenere da quattro soldi.
Libri e polvere sul quel tappeto prezioso. Qunto gusto che si trova in questa casa! si sente il tocco dell artista...
Vorrei essere quel mezzobusto in marmo sulla libreria per osservare lui: lo scrittore che dorme.Scrittore che sogna. Col suo bel viso sul cuscino rosso. Cpelli sporchi.
La bella mano che penzola giù dal divano sembra indicare la bottiglia di wiskey sul pavimento,pesante come un macigno.
Immerso nell'accidia.Indolente di tutto il mondo.
Racconta di me , ti prego!
Amo di te la tua mente logorata dalla pazzia.
Solo tu puoi realmente di re di essere vivo.
Per ora io giaccio qui nel tuo stanzino, col mio corpo putrido che marcisce. Lontana dai tuoi occhi sanguino.
Ti perdono per ciò che mi hai fatto. Resterò per sempre qui e non invecchierò mai.

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