lunedì 7 febbraio 2011

smile and fire

Arrivo in qul paese. Tutto è come sempre: il freddo è decisamente più pungente rispetto al mio paese e l'aria è più pulita.
Tutto ciò che mi si presenta d'avanti è li solo per farmi crescere. Gli amici sono diventati una grande famiglia con cui discutere e condividere flash assurdi senza vergognarmi.
La stanza che ci ha ospitato sabato notte fluttuava nel buio dell oblio. Dovevamo creare pensieri e attendere che la realtà si formasse di nuovo col sorgere del sole. Illuminando gli oggetti e le nostre menti, il sole ha portato consapevolezza ed io mi sentivo come un feto nel sacco amniotico. Mi sono svegliata al fianco del mio splendido conpagno abbiamo continuato ad aprire la mente dolcemente avvolti da nuvole di fumo .
Abbiamo cucinato e mangiato tanto fino a scoppiare, gustando tutto con la fame che solo noi che sdrammiamo conosciamo. Ho ripreso il piumone e mi sono riaddormentata di faccia sul pavimento, sentivo i discorsi degli altri e mi tranquillizzavano come non mai,giocavano con le bolas e fumavano , ho aperto gli occhi un' ora dopo e trovo Serena che mi porge una bomba mentre sgranocchia biscotti al cioccolato.
Tutto era andato avanti anche se io ero nel bel mezzo della stanza ad occupare lo spazio, ero un fuco. Appeno ho preso in mano la bomba tutti mi hanno guardata e mi hanno sorriso. Ero felice, sapevo di essere ben accetta lì.
Ho raccattato le forze e siamo usciti ad assorbire le energie di quella prima splendida domenica , assaggio di primavera. Nel solito magico boschetto abbiamo acceso un fuoco che stavolta ha bruciato allegramente. Il cielo era una meravigliosa sinfonia con luna crescente, stelle e un velo di arancio all' orizzonte.
Io e la mia Sorellina ci siamo prese per mano e abbiamo deciso di andare a trovare la fata tra qualche giorno. Magnifico il suo sguardo al mio fianco siamo in perfetta sincronia.
Torniamo a casa mangiamo cinese ed io crollo di nuovo sul tappeto.
Mi sveglia nel buio e mi porge xon amore il cuscino, ma non respiriamo. Andiamo nel letto e facciamo l'amore...
Il resto è presente.

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