giovedì 22 aprile 2010

tartarughe

E' passata più di una settimana, almeno credo, un mese, o forse solo un giorno, fatto sta che tutto non è mai stato più confuso di così.
Sono sola, fine della storia, passo intere giornate a disintossicarmi dei miei pensieri negativi, ma per quanto io ci provi la mente non fa altro che riempirsi....Esisto solo io e nessun altro, credo siano passati interi giorni dall' ultima volta che ho sentito la voce di qualcuno, o meglio da quando ho percepito delle informazioni esterne penetrare nella mia scatola cranica.
I colori sono cambiati, è tutto più mite e pacato, per quanto io non riesca comunque a capire.
Tutto questo si riflette sul mio stato di salute corporea. Sapevo che sarebbe successo di nuovo: mi sono ammalata e non esiste nulla che possa darmi sollievo, né un abbraccio, né un bacio, né una scopata.
Ieri coccolavo la mia tartaruga e sognavo di diventare come lei, solo per poter portare un luogo sicuro sempre con me, un luogo dove io posso proteggermi dalle accuse e dalle violenze delle persone!
Se qualcuno sta leggendo questo blog deve capire che il titolo non è per niente casuale, la mia vita è un trip. Per quanto la mia assunzione di droghe sia limitata e non ha ancora superato la soglia della dipendenza, vivere per me significa stare sballati.
Ma dopo questa affermazione mi chiedo che cosa significhi vivere, e non riesco a dare spiegazioni abbastanza valide, forse quella più opportuna sarebbe pensare che esista una forza suprema che mette il mondo intorno a me solo per farmi divertire o per non farmi annoiare, mi sono chiesta se davvero il mondo non esiste solo perché lo desideri io.Come se questo computer sia nelle mie mani solo perché è un a proiezione della mia mente per farmi compagnia, in realtà, quando chiudo gli occhi tutto svanisce e non esiste più niente, ma se solo aprissi gli occhi molto velocemente, magari riuscirei a scorgere la forza che domina la mia vita ........quindi essere sicura che in realtà non esiste niente! Ma tutti siamo troppo tartarughe per aprire gli occhi così in fretta!

martedì 20 aprile 2010

Morbide urla

Va bene è camiato tutto, credevo di vivere in un sogno, ma in realtà mi sono resa conto che la vita è un inferno...ok ok ci sono tante cose che rendono questo inferno piu piacevole, ma che ci possiamo fare, si soffre, si soffre e basta!
Succede un aminima stronzata e all improvviso ti ritrovicon la vita stravolta e cerchi in tutti i modi di non restare sobria per non vedere tutto lo schifo che ti circonda, che cosa ci posso fare?
Ho promesso che non avrei sofferto come la prima volta, me ne sono anche fatta una ragione e alla fine dei conti ce la posso fare, anzi ho trovato tanti sfoghi e tante persone che mi vogliono bene!Basta non pensarci ed attaccarsi ai piccoli piaceri della vita, come una canzone, una canna, un digiuno, o affondare la mano in un sacco pieno di legumi.
Forse è arrivato il momento di trovare l aniam gemella, on devo rassegnarmi e pensare: ha tanti difetti, ma lo amo...perchè accontentarmi?
Mettendo da parte tutti questi pensieri che volano nella mia testa come farfalline intorno ad una lampada, credo che mio padre si sia completamente dimenticato di avere una figlia, è solo bravo a lamentarsi che io non lo chiami mai, ma alla fine dei conti sono sempre io la stronza che lo chiama....adesso basta ho chiuso.
mi è capitato di parlare con un genitore divorziato, amico di mio padre, che fa davvero di tutto per la figlia è sempre presente, nonostante la figlia abiti dall altra parte della puglia, insiste nel vederla il più tempo possibile.
Mio pare non si sforza manco il culo a fare 15 km per vedermi!
E' proprio per questo motivo che mio padre e questo suo amico hanno litigato, perchè dice che mio padre è un pezzo di merda che non merita di avere una figlia, dice che non è comportarsi da padre! Effettivamente non ha tutti torti, ma mi domando, se questa situazione è così evidente agli ochhi di un estraneo, perchè non fa nulla perrimediare?
Vorrei davvero sapere che cosa significa avere un bravo padre.
Ora faccipo una promessa, i miei figli avranno un vero padre, dolce e premuroso, che li ami per quello che sono.
Rudra è il candidato numero 1: quando gli ho chiesto , come cresceresti i tuoi figli; lui ha rispost "CON AMORE".
Mio padre non avrebbe mai risposto un acosa del genere...
Vabbè, per adesso continuo a sprofondare in un mare di coperte , abbandonandomi al dolce suono delle urla di mia nonna attutito dal THC che ho nel sangue...

martedì 6 aprile 2010

doloroso come gli oggetti

In certi momenti mi sento talmente intrappolata! vorrei davvero urlare, siamo circondai da sofferenza ed infelicità, la vita è un totale schifo e perde completamente di senso sposarsi, fare figli, persino accennare un piccolo sorriso.
Attaccarsi necessariamente alle piccole gioie materiali non giova all apropria esistenza, prendiamo me ad esempio: sono molto felice quando il giovedì esce il cd in edicola, ma come disse qualche anno fa un Brad Pitt molto saggio "le cose che possiedi alla fine ti possiedono"
Allora com efare per evadere, questa è la parola giusta, perchè in questo mondo non è possibile vivere, l unica scelta è quella di scappare via.
L unica certezza che mi rimane è l amore che provo per Ronny, quello non cambia e non cambierà mai, ma vorrei davvero riuscire a capire la sua visione sul mondo, è così contorta.... mi spaventa a volte.
Ho la sensazione che se dovessi entrare , anche solo per pochi secondi nella sua testa, ne resterei spaventata. Lo adoro per questo, ci conosciamo molto bene , ,a ci sono certe cose che non ho il coraggio di chiedergli, forse per non essere considerata una pazza, allo stesso modo mi vergogno di parlargli di molte cose,non importanti, ma cose che potrebbero portarlo a giudicarmi.
I giorni continuano a passare, veloci insignificanti, senza lasciarmi nulla di significativo, che tristezza risiede nel profondo del mio cuore, non trovo soddisfazioni, riesco solo a sentire la mia pancia che si riempie sempre più e la mia testa che si svuota lentamente...
Qualche mese fa era tutto così vellutato, l insonnia era la mia amica, in questo modo i miei giorni volavano ed io li vedevo sfuggire avanti ai miei occhi erano belli: turchesi e vellutati adesso sono verdi e ispidi.