lunedì 27 settembre 2010

difesa

Secondo giorno. per ora tutto ok, ma il duro verrà dopo. aspettando che i miei capelli e le mie unghie crescano. Sono bloccata a monopoli per oggi, vorrei tanto stare a casa mia...
Il difficile arriverà tra qualche giorno, per ora vorrei affogare in un mare di stivali musica e libri.
Oggi ho capito di non essere un albero, che il mondo non è fatto solo di bisogni fisiologici, dietro c' è molto altro. Vivere non significa solo respirare, ma molta gente questa piccola lezione non la coglie. Mi chiedo il perchè?
Io mi sto autoeducando, mi educo ad assaporare le altre gioie che la vita mi può riservare. Se non mi lascio distrarre da cose banali riesco a percepire tante piccole meraviglie.
E poi questo è un modo di scandire il tempo, di sentirmi viva, di darmi dei limiti, un modo per dare sapore e colore alle mie giornate.
Questa è la mia giustificazione.Può essere valida, come no... non mi importa.

domenica 26 settembre 2010

la cruda realtà


E poi ci sono quei momenti dove l' aria cambia. Sono quei dannati momenti in cui ti senti sola. Rivivi delle sensazioni che non avresti voluto provare di nuovo, eppure le cose vanno così.
e mi chiedo perchè scelgo questa soluzione. La risposta è semplice: mi da solievo, mi da calore, mi da conforto, mi fa sentire realizzata.
Non so che altro dire a riguardo...

mercoledì 15 settembre 2010

nella dolce morsa della luna a metà

In questi giorni trascorsi in campagna immersa nelle delusioni, nelle illusioni e nei vizi, mi sono resa conto di quanto il mondo sia bello. sia sotto effetto di sostanza stupefacenti, sia da lucidi.
Era da tanto tempo che non mi fermavo ad ammirare la belleza della luna, delle stelle del cielo. La sublime perfezione della notte mi avvolge dolcemente qui, mentre scrivo su questo terrazzo in una notte di settembre. Ho capito ch il cielo in inverno è sempre più bello, la luna è più vicina, in questo modo si riescono a cogliere le sue sfumature.
Nell' aria c' è un dolce profumo di legno bruciato, tipico odore che preannuncia l inverno, è difficile sentirlo d' estate, ma anche se lo senti non ha la stessa fragranza.
C è una sottile nebbia e tanta umidità stasera, è la prima sera, dopo tanti mesi che ese fumo dalla mia bocca quando respiro. che piacevole sensazione il rumore dei grilli...
Vengo costantemente rassicurata dal rumore spedito dei passi di mia nonna, che è sempre indaffarata, ha sempre questo passo. Anche quando è distrutta e vuole dormire, non perde mai velocità. Mi immergo in punta di piedi nella sua routine, silenziosa mi accascio sul divano e la guardo senza farmi vedere, cercando di diventare un tutt' uno con l' arredamento. Lei va sempre a letto dopo di me, e si sveglia sempre prima di tutti. Non so di preciso dove trovi la forza, ma personalmente io non ci riuscirei mai.
Per ora, ma solo per qualche altro giorno, posso restare qui a godermi le mie ore di introspezione e di lettura sotto il vigneto,oppure posso salire le scale del terrazzo e ammirare la maestosità del verde sotto i miei piedi.
Godo e approfitto della sconfinata energia delle persone che amo, di questi ulivi e di questa terra rossa che si estende fino alle colline, dolcemente illuminata dalla mezza luna nuova e da un faretto bianco.
In questi giorni sono rimasta incantata dal gusto delle verdure preparate con amore e dal vino economico. Sono felice del fatto che in questo posto abitato da elfi e fate il pane non sia avvolto nella plastica, qui lo stesso pane indurisce in poco tempo restando buono lo stesso. Poche persone potrebbero capire la bellezza che risiede in una cantina con conserve sott' olio e pomodori appesi. Vorrei imparare tutto di questo mondo genuino, vivere anch' io in questa maniera. Forse un giorno ci riuscirò...